L’impianto di scarico rappresenta un componente fondamentale della vettura. Nel particolare questo elemento ha il compito di veicolare i gas di scarico prodotti dal motore fino alla marmitta e poi rilasciarli nell’ambiente.
Ma da cosa è formato, nello specifico, l’impianto di scarico? Il sistema è composto da tre elementi principali, ovvero il tubo, il catalizzatore e il silenziatore centrale, che filtra e ammortizza i gas di scarico. Al fine di conservare la nostra automobile al meglio negli anni, è fondamentale mantenere l’impianto di scarico in ottime condizioni: è per esempio importante tutelare questa parte dell’auto dalla ruggine, che si forma facilmente, e che può corrodere il tubo di scappamento e compromettere dunque il funzionamento dell’automobile. Ed proprio per questo motivo che gli elementi che compongono il sistema di scarico sono il più delle volte formati da molteplici strati in modo da garantire il funzionamento del sistema a lungo termine (anche quando lo strato esterno è arrugginito) e avere meno problemi durante la revisione.
Per quanto riguarda la revisione, al fine di superare l’ispezione dei gas, è fondamentale che l’impianto di scarico sia completamente intatto. La presenza di buchi a livello del tubo di scappamento o nel silenziatore saranno immediatamente notati in quanto il sistema farà un rumore più intense del normale.
E’ infine diffusa l’usanza di elaborare l’auto, dunque di sostituire il tradizionale tubo di scappamento con un tubo di scappamento sportivo. Qual’è la differenza? Il tubo di scappamento sportivo è diverso nella parte finale ed è decisamente più rumoroso. Nel caso si opti per questa soluzione, è bene fare attenzione che il componente sia a norma di legge e che non dia problemi alla vettura. Dunque, per non avere problemi con le forze dell’ordine nel caso di controlli, è necessario sottoporre il componente a revisione e pagare la tassa aggiuntiva per inserirlo nel tagliando.